Club privé THE TEMPTATION

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CHI SIAMO
L’idea di questo sito è nata dopo che si è ammalata Saishin, meravigliosa e amatissima Akita Inu di tre anni.
Tutto è iniziato i primi di Aprile 2013. Saishin esce ha un calore molto abbondante e dopo pochi giorni prende un semplice raffreddore. La portiamo dal veterinario e con un po’ di antibiotici tutto torna normale. Passano altri giorni e ci accorgiamo che ha gli occhietti  rossi, così torniamo dal veterinario e la prima “prognosi ” è congiuntivite. Siamo in vacanza da Cristina, nonna umana della nostra Saishin, che guardando per caso gli occhietti della piccola ci dice che non le piacevano affatto: si era formata una patina opaca. Il martedì riportiamo la piccola dal dottore,  che ci consiglia di andare da un oculista…
Ci rivolgiamo ad un medico veterinario di Firenze che si presenta come oculista. Con la prima visita la diagnosi cambia: è Uveite, ma ci precisa subito che non è niente di grave, basta un semplice collirio (Luxazone) due volte al giorno e controllo tra una settimana. Siamo convinti di aver trovato la strada giusta e così iniziamo la cura. Passati i primi giorni di miglioramento la situazione peggiora nuovamente, così torniamo al controllo: il Veterinario continua a dirci che Saishin sta meglio e di continuare la cura. Andiamo avanti quasi più di un mese tra controlli e ricadute. Sabato 1 giugno Saishin sta peggio, gli occhi sono diventati molto rossi, così prendiamo un appuntamento urgente per la domenica mattina e torniamo a Firenze. Quest’ultima visita ci lascia senza parole. Per la prima volta il medico parla (forse) di Sindrome VKH. Io e mio marito ci guardiamo negli occhi e rimaniamo ammutoliti, ma lui sempre con molta calma ci rassicura nuovamente e ci dice che il sangue chiaramente presente nell’occhio sinistro è sicuramente causato da una botta, mentre l’altro occhio sta bene. Usciti dalla clinica io e mio marito continuiamo ad essere scioccati, la disperazione di non aver capito cosa stava capitando alla nostra canina ci assale, ma ci assale ancora di più la consapevolezza che il veterinario ci aveva capito ancora meno di noi!! Solo più avanti scopriamo che il veterinario non era affatto un oculista (ma lo era il fratello, trasferitosi altrove, di cui lui aveva ereditato lo studio veterinario) e che avevamo perso un sacco di tempo a dare a Saishin cure non solo errate ma controproducenti. Tornati a casa mio marito si mette davanti al computer in cerca di una clinica oculistica veterinaria, in una lista purtroppo non lunga e la più vicino a noi che troviamo è la VisionVet di Bologna. Tra i contatti ci sono dei numeri di cellulare e noi  li chiamiamo subito e spieghiamo tutta la storia: ci precipitiamo da loro il martedì.
Dopo la visita a Bologna non rimangono dubbi. Saishin ha la SINDROME di VOGT-KOYANAGI-HARADA, spesso chiamata più brevemente Morbo di Harada.
Cosa avremmo fatto se avessimo avuto maggiori informazioni? Esiste una componente ereditaria nella malattia? Avremmo potuto essere più attenti e tempestivi nell’intervenire se avessimo saputo che fratellastri della nostra Saishin avevano in passato contratto il morbo di Harada? Mille domande, mille “se”, e per la nostra cagnolina non c’è nessuna cura ma solo la sperazna che possa vivere il meglio possibile il più a lungo possibile.
Ecco il perché di questo sito.
Vogliamo raccogliere SENZA TABU’ E SENZA SECONDI FINI quante più informazioni possibili su queste malattie che spesso vengono nascoste come se fossero un’onta indelebile. Non vogliamo puntare il dito contro nessun allevatore e contro nessun cane: queste malattie esistono, possono spuntare fuori in cuccioli da cani sani, in linee di sangue famose e apprezzate. NON NASCONDIAMOCI e collaboriamo per sperare di avere un’arma in più per far sì che gli Akita che verranno siano sempre più sani.

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